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Recensione: Non eri nel copione, di Jae

Titolo: Non eri nel copione
Autrice: Jae
Traduttrice: Martina Nealli
Editore: Ylva Publishing
Pagine: 221
Prezzo4,99 € (ebook), 15,89 € (cartaceo)

Voto: 3/5

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Questo ebook ci è stato gentilmente offerto da Ylva Publishing in cambio di una recensione onesta.

Quarta di copertina: 

L’aspirante attrice Amanda Clark e la fotografa Michelle Osinski sono già state scottate dall’amore, e non ci tengono a rischiare una seconda volta; soprattutto, non insieme.
Tanto per cominciare, Amanda non si è mai sentita attratta dalle cosiddette virago, di cui Michelle è un perfetto esemplare. In più, ha appena ottenuto una parte di rilievo in una serie televisiva, e su quella vuole concentrarsi: non c’è tempo per le complicazioni amorose.
Dopo una rottura burrascosa con l’ex ragazza attrice, Michelle ha giurato di non frequentare più donne che lavorano nel mondo dello spettacolo. L’ultima cosa che le serve è un’altra diva con manie di protagonismo; e al primo incontro, Amanda le dà esattamente quell’impressione.
Ma dopo un’uscita romantica che non è una vera uscita romantica, e l’intervento della nonna di Amanda, tutte e due cominciano a chiedersi se non sia venuto il momento di abbandonare il solito copione…

Recensione di Antonella:

Trovare un romance F/F nel panorama editoriale in lingua italiana non è cosa tanto semplice; per qualche ragione che forse si può intuire, forse no, le lettrici sembrano preferire le storie d’amore omosessuali tra due uomini. Personalmente sono incuriosita dai romanzi di tipo F/F, ragion per cui quando mi si è presentata l’occasione di recensire “Non eri nel copione” di Jae ho colto la classica palla al balzo. E ho fatto bene, perché si è trattato di una lettura piacevole e rilassante, l’ideale nel periodo post esame che stavo attraversando. Avete mai pensato di leggere un romance F/F? Scorrete questa recensione e ditemi se non vi viene voglia di provare!
Il romanzo narra la storia d’amore nata per caso tra Amanda, attrice alle prime armi (anche se ancora per poco, visto che nel corso della narrazione è destinata ad avere l’occasione della vita), e la fotografa Michelle. Quest’ultima è un tipo mascolino, che normalmente non avrebbe mai attirato un secondo sguardo da parte di Amanda, ma le circostanze del loro primo incontro, per quanto imbarazzanti, fanno sì che questa regola venga prontamente messa da parte.
La storia d’amore che si sviluppa tra le due protagoniste è dolce e delicata, si assapora come un gelato in estate. Jae ha costruito un’ambientazione ben definita all’interno della quale far muovere i suoi personaggi, riuscendo nell’intento di creare un clima rassicurante e accattivante nel quale coccolare il lettore. Lo stile dell’autrice è fresco e gradevole, a tratti sa essere divertente, altre volte eccitante, senza mai scadere nell’esagerazione, in nessun caso. La lettura scorre serenamente, senza alcun intoppo, mantenendo un buon ritmo dall’inizio alla fine. Unica pecca, dal punto di vista della trama, potrebbe essere l’assenza di una problematica forte in contrapposizione alle protagoniste: in effetti la storia di Amanda e Michelle procede senza scosse, in un clima assolutamente piacevole e disteso. Per un po’ ho aspettato l’insorgere della difficoltà, sotto forma dell’ex capace di mettere i bastoni tra le ruote o magari di una magagna epica da risolvere, ma nulla di catastrofico si è verificato. Da un lato ho apprezzato il fatto che questa lettura sia stata davvero rilassante, dall’altro mi sono chiesta se un po’ di movimento, in questo senso, non avrebbe giovato. Comunque non posso definirlo un punto a sfavore del libro, si tratta di una scelta in termini di intreccio che non intacca la qualità del testo.
Devo dire che Jae guadagna un sacco di punti, a parer mio, grazie alla caratterizzazione dei personaggi principali di questo romance. Amanda e Michelle sono davvero ben caratterizzate, la loro definizione psicologica è piuttosto completa, si presentano come donne interessanti e niente affatto eccessive. Sono gradevoli da scoprire, a un certo punto verrebbe voglia di conoscerle! Legano alla perfezione, trattandosi di un romance F/F questo aspetto mi pare fondamentale ai fini della credibilità del testo. Un commento a parte merita la nonna di Amanda, assolutamente splendida! La sua vivacità porta una ventata di freschezza, un misto di tenerezza e ammirazione che offre un contorno perfetto al clima sereno dell’intero libro.
Nel complesso si tratta di un lavoro che ho apprezzato, in termini stilistici, di intreccio (pur con la piccola riserva relativa all’assenza di una problematica forte) e di caratterizzazione dei personaggi. Mi sento di consigliare questo romance a chi desiderasse accostarsi al mondo F/F: si tratta di una buona base di partenza, secondo me, proprio per il suo tono leggero e delicato.
A questo punto la domanda sorge spontanea: esistono altri romanzi dell’autrice dedicati a Michelle e Amanda? Spero proprio di sì!



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