Autore: TJ Klune
Editore: Dreamspinner Press
Voto: 4,5/5
Trama: Bear, Otter e Kid sono
sopravvissuti all'estate appena trascorsa con i cuori e le anime
intatte. Si sono trasferiti nella Mostruosità Verde e Bear è
finalmente capace di ammettere il suo amore per l'uomo che l'ha
salvato da se stesso.
Ma non è la fine della loro storia.
Come potrebbe esserlo?
I ragazzi scoprono che la vita non si
ferma solo perché hanno avuto il loro lieto fine. C'è ancora la
battaglia legale per la custodia di Kid. Il ritorno dei genitori di
Otter. La prima serata in un locale gay. Kid va in terapia e la
signora Paquinn decide che Bigfoot esiste davvero. Anna e Creed
fanno... beh, qualsiasi cosa facciano Anna e Creed. Ci sono nuove
gelosie, il ritorno di vecchi nemici, pessime poesie e gabbiani
misantropi. E in tutto questo, Bear lotta per comprendere come sua
madre abbia abbandonato lui e Kid, solo per ritrovarsi a scavare
ancora più a fondo nel loro passato condiviso. Quello che trova
cambierà le loro vite per sempre e lo aiuterà a capire cosa serve
per diventare ciò che sono destinati a diventare.
La famiglia non sempre è definita dai
legami di sangue. È definita dalle persone che ci rendono completi,
che contribuiscono a costruire la nostra identità. (Dal sito dell'editore)
Recensione: La nostra
identità è la continuazione di
Un insolito triangolo,
che ho recensito QUI.
Quando
ci si appresta a leggere il seguito di un libro, la domanda che ci si
pone di solito è “sarà scritto bene, la trama sarà interessante,
saprà prenderci e coinvolgerci come il primo?”. La risposta che
troverete in La nostra identità
è sì.
Sfogliando le prime
pagine, però, la prima cosa che vi verrà in mente di dire sarà:
“TJ Klune, WTF?” (lo so che scrivere WTF? in una recensione fa
meno professionale, ma è proprio quello che ho pensato!). A un certo
punto vi renderete conto che qualcosa non torna, che la storia è
troppo demente e che TJ non può essere impazzito del tutto. Quindi
non mollate alle prime pagine, mi raccomando!
In La
nostra identità continuiamo a
seguire le vicende di Bear, Otter e Kid, dei loro amici Creed, Anna e
la signora Paquinn. Come avete letto nella trama, torneranno anche i
genitori di Otter e vedremo più spesso anche quelli di Anna.
Finalmente sapremo
qualcosa in più sulla madre di Bear e Kid. E la vorremo prendere a
schiaffi.
Anche
in questo secondo libro, Klune non
rinuncia alla comicità, Bear ci farà ridere, nel senso che
se state leggendo in bus, sappiate che penseranno che siete
strane, visto che non riuscirete a trattenervi.
Klune ci porta un
passo avanti nella relazione fra Bear e Otter, dimostra come questa
si stia evolvendo, non senza qualche tumulto, non senza qualche
terremoto.
Una cosa davvero
ben riuscita è la crescita dei personaggi. Otter deve rendersi conto
che non può essere sempre presente per Bear e Kid, che a volte la
vita non glielo permetterà. Bear capisce che non può fare sempre
affidamento sulla protezione di Otter, capisce che a volte deve
tornare a essere quello forte, ma che non è solo, che ha una
famiglia. Kid finalmente si rivelerà per quello che è, nonostante
la sua intelligenza fuori dal comune: un bambino di nove anni, con
tutte le sue preoccupazioni e il suo bisogno di sapere che non
resterà solo.
La
signora Paquinn rallegrerà le loro giornate e si prenderà cura di
loro, come ha sempre fatto. Una vecchietta che ho adorato in Un
insolito triangolo e che ho
apprezzato tantissimo anche in questo secondo libro. Una vecchietta che non si può dimenticare.
Ci saranno momenti
in cui riderete, altri in cui a stento tratterrete le lacrime e altri
ancora in cui la dolcezza e le parole dette dai personaggi vi faranno
intenerire.
Lasciatemi dire che
questa volta temerete per loro, sarete in ansia con loro, piangerete con loro.
Bella la parte
finale in cui Bear si rivolge direttamente ai lettori. Anche dire
addio a noi non gli riesce poi così bene, e ci rende un
po' difficile sapere che non li vedremo più. Ma Klune ci dà
speranza proprio nell'ultimissimo capitolo, che è scritto dal punto
di vista di Otter. E in cui ci rivela che ci sarà un terzo libro, come infatti ha annunciato anche su Facebook.
Se
avete letto Un insolito triangolo,
non potete perdervi La nostra identità. Ve
lo consiglio caldamente!
Vi
lascio con una citazione che forse racchiude il significato di
entrambi i libri (non ci sono spoiler, tranquilli):
La seconda cosa è questa: la famiglia non è definita dai legami di sangue. Non si è sempre intrappolati con chi si nasce. È chi vuoi essere, cosa vuoi fare. Sono le persone attorno a te che ti vedono nel tuo momento peggiore e non hanno paura di raccogliere i pezzi quando sei distrutto. Sono le persone che ti rinfacciano le tue cazzate. È difficile starle ad ascoltare, ma se le senti, vuol dire che qualcuno si preoccupa per te e sarebbe meglio che prestassi attenzione. [...]
Sono le persone per cui lotti. Sono le persone per cui daresti la vita. [...] Se potessi farvi ricordare una cosa del tempo che abbiamo passato insieme, sarebbe che non importa da dove vieni. Importa chi sei.
Nel bene e nel male, questi siamo noi.
La nostra identità sarà disponibile sullo store di Dreamspinner Press a partire dal 20 maggio. Lo trovate QUI.
Non perdetevelo! E se non avete ancora letto Un insolito triangolo, approfittatene ora e acquistatelo da QUI. Tra l'altro, oggi potete acquistare il primo volume e preordinare il secondo, entrambi a un prezzo scontato.
Ma le sorprese non sono finite! Un'altra, vi chiederete? Certo che sì! Ringrazio di cuore Dreamspinner Press e in particolare Emanuela Piasentini, per la gentilezza e la disponibillità! Cosa ci sarà in palio, ve lo dirò a breve in un altro post :D
E' dura aspettare -.-'''
RispondiEliminaComincio con il conto alla rovescia
E poi mi dai come al solito la tua opinione, ok? *__* Vedrai, vedrai! Ti piacerà, ne sono sicura! E ora fila a dare uno sguardo alla sorpresona! :D
EliminaCerto che ti darò la mia opinione,ma sono sicura che mi piacerà...ho adorato il primo della serie..come non potrebbe piacermi questo??
RispondiElimina