Titolo: Non eri nel copione
Autrice: Jae
Traduttrice: Martina Nealli
Editore: Ylva Publishing
Pagine: 221
Prezzo: 4,99 € (ebook), 15,89 € (cartaceo)
Data di pubblicazione: 10 gennaio 2019
Acquistabile QUI.
Autrice: Jae
Traduttrice: Martina Nealli
Editore: Ylva Publishing
Pagine: 221
Prezzo: 4,99 € (ebook), 15,89 € (cartaceo)
Data di pubblicazione: 10 gennaio 2019
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Finalmente
arriva in Italia un nuovo romanzo di Jae, autrice di punta della casa editrice
tedesca Ylva Publishing, specializzata in romance con protagoniste lesbiche.
Non eri nel copione è la storia
di Amanda e Michelle, due donne che sono state deluse dall’amore, due donne che
non sono pronte a mettere di nuovo a rischio il proprio cuore.
Ma
forse, nel copione delle loro vite, Amanda e Michelle non hanno fatto i conti
con gli imprevisti dell’amore.
Quarta di copertina:
L’aspirante attrice
Amanda Clark e la fotografa Michelle Osinski sono già state scottate
dall’amore, e non ci tengono a rischiare una seconda volta; soprattutto, non
insieme.
Tanto per cominciare, Amanda non si è mai sentita attratta dalle cosiddette virago, di cui Michelle è un perfetto esemplare. In più, ha appena ottenuto una parte di rilievo in una serie televisiva, e su quella vuole concentrarsi: non c’è tempo per le complicazioni amorose.
Dopo una rottura burrascosa con l’ex ragazza attrice, Michelle ha giurato di non frequentare più donne che lavorano nel mondo dello spettacolo. L’ultima cosa che le serve è un’altra diva con manie di protagonismo; e al primo incontro, Amanda le dà esattamente quell’impressione.
Ma dopo un’uscita romantica che non è una vera uscita romantica, e l’intervento della nonna di Amanda, tutte e due cominciano a chiedersi se non sia venuto il momento di abbandonare il solito copione…
Tanto per cominciare, Amanda non si è mai sentita attratta dalle cosiddette virago, di cui Michelle è un perfetto esemplare. In più, ha appena ottenuto una parte di rilievo in una serie televisiva, e su quella vuole concentrarsi: non c’è tempo per le complicazioni amorose.
Dopo una rottura burrascosa con l’ex ragazza attrice, Michelle ha giurato di non frequentare più donne che lavorano nel mondo dello spettacolo. L’ultima cosa che le serve è un’altra diva con manie di protagonismo; e al primo incontro, Amanda le dà esattamente quell’impressione.
Ma dopo un’uscita romantica che non è una vera uscita romantica, e l’intervento della nonna di Amanda, tutte e due cominciano a chiedersi se non sia venuto il momento di abbandonare il solito copione…
Estratto:
Lo sguardo le cadde
su un volantino infilato sotto il tergicristallo. Allungò il braccio per
sfilarlo. Alla vista dei cuoricini strinse le dita, e stava per accartocciarlo –
ne aveva avuto abbastanza di romanticismo – ma all’ultimo secondo scorse
l’immagine di Cupido. L’angioletto non era in cielo a scoccare frecce ai
potenziali innamorati: giaceva inerte in una pozza di sangue e la freccia ce
l’aveva piantata fra le ali. Sotto l’immagine, in lettere di bile, la scritta:
“Festa anti-San Valentino”.
Amanda scoppiò a
ridere e continuò a leggere: “Stanchi di bigliettini sdolcinati, cioccolatini
da quattro soldi e parenti che vi chiedono con chi uscite?”. Annuì
vigorosamente. «Dio, sì!» La festa non sembrava affatto male. Lanciò
un’occhiata all’orologio al polso.
Erano appena
passate le nove.
Stando al volantino,
la festa era iniziata alle otto. Ed era dietro l’angolo.
Rimise le chiavi
della macchina in borsa. Dopo quella serata le avrebbe fatto bene stare in
compagnia di persone disinteressate all’amore, meglio ancora se fossero state
eterosessuali. Era stufa di donne in cerca dell’anima gemella. Un drink e poi
avrebbe chiamato un taxi per rientrare. Del resto, con tutto il vino che aveva
già bevuto, guidare non era la migliore delle idee.
Convinta,
attraversò la strada fischiettando No
More I Love You’s.
L'autrice:
Jae è cresciuta fra
i vigneti della Germania del sud e ha passato l’infanzia fra i libri,
guadagnandosi il soprannome di “professoressa”. Il tarlo della scrittura ha cominciato
a roderla quando aveva undici anni; dal 2006 scrive prevalentemente in inglese.
Nel dicembre del
2013 ha rinunciato al lavoro di psicologa per diventare scrittrice a tempo
pieno e editor a tempo parziale, professioni che continuano a sembrarle le
migliori del mondo.
Quando non scrive,
le piace trascorrere il tempo leggendo, gustandosi un gelato o andando per
cartolerie, e facendo incetta di serie crime.
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