Titolo: Wolf
Autore: Laura Locatelli
Editore: La Mela Avvelenata
Voto: 3,5/5
Trama: (Dal sito dell'editore) L’uomo aspettava. Aspettava e lucidava la canna di un fucile.
Perché ci sono lupi molto più pericolosi di quelli veri.
Recensione: Trama breve per un racconto molto breve. Wolf infatti conta solo sedici pagine. È la storia di una bambina che richiama molto Cappuccetto Rosso, e di un lupo cattivo, che però non è un lupo vero. Laura Locatelli riesce a far crescere la tensione e a portare il lettore a concentrarsi sul suo racconto per quei pochi minuti che servono a leggerlo per intero.
Durante la storia si susseguono i due punti di vista dei protagonisti, la bambina e l'uomo. Solo alla fine ci allontaniamo da loro con un salto temporale di qualche anno. L'idea alla base del racconto è buona, non originalissima, ma il testo è carico di suspense, e quindi prende il lettore.
Pur essendo un racconto breve, ha comunque qualche pecca. Innanzitutto le ripetizioni, che avrebbero potuto essere evitate, e in più lo stile dell'autrice che, se da una parte prende, dall'altra è troppo carico di metafore e ridondanze atte a far crescere la tensione, tanto da diventare, in alcuni casi, fastidiose.
Un racconto da leggere senza troppe pretese, in un momento di pausa.
Un racconto da leggere senza troppe pretese, in un momento di pausa.
Commenti
Posta un commento