Titolo: Spazio di tenebra
Autore: Marie Sexton
Traduttore: Viola Lodato
Editore: Triskell Edizioni
Numero di pagine: 148
Prezzo: 3,99 €
Voto: 4/5
Trama:
Il capitano Tristan Kelley gode del lusso di prestare servizio nella Regency, così come del piacere nel letto del suo principe. È una vita facile, anche se non del tutto felice. Quando il principe decide di fare un viaggio attraverso la spazio profondo e più pericoloso, Tristan deve andare con lui; qualcuno all’interno della Guardia, però, è un traditore. Reso cieco e tenuto prigioniero, Tristan si ritrova in balia di Valero, un pirata che non ama per niente la Regency. Valero è determinato a sedurre Tristan, e Tristan teme di non riuscire a resistergli. Il suo dovere è chiaro, ma lo è anche il suo desiderio. I giorni passano e nessuno dice nulla, né si parla di un riscatto da parte della Regency, e Tristan comincia a mettere in discussione cosa significhi lealtà per il suo principe e per l'uomo che lo tiene prigioniero. Inizia a rendersi conto che l’essere un prigioniero può essere ciò che lo può liberare.
Recensione: Marie Sexton non delude. Anche questa volta ha saputo dimostrare di riuscire a creare personaggi vivi, che già da soli danno un senso a tutta la storia.
In "Spazio di tenebra", come da titolo, ci ritroviamo catapultati su navi spaziali, e leggiamo di una Regency che sfrutta i pianeti conquistati o costretti a sottomettersi "pacificamente", abusando del proprio potere. Ma c'è chi si ribella. E sono i pirati, a volte gente malvagia, altre volte persone che vogliono solo ciò che spetta loro di diritto, o semplicemente vogliono rendere difficile la vita ai reggenti.
La storia prende sin dalle prime righe e costringe il lettore a proseguire fino alla fine, accompagnandolo attraverso gli alti e i bassi dei protagonisti, ma soprattutto concentrandosi sulla tensione sessuale che si sviluppa fra il capitano Kelley, ossia Tristan, e Valero. Scene di sesso molto hot seguite da momenti dolcissimi e commoventi sono ciò che aspetta il lettore.
(piango T_T)Le dolci carezze e le parole sussurrate erano per me, ma le lacrime erano per qualcun altro.
Non mancano i colpi di scena, l'assalto alle navi, ora della Regency ora dei pirati, la prigionia, il riscatto, i tradimenti e la lenta ma sicura comprensione della verità.
In tutto questo, ci perde un po' la parte fantascientifica, ma l'aggiunta di un kink di uno dei protagonisti e la stupenda descrizione dei pirati compensano e rendono questo libro una bella lettura per perdersi in mondi sconosciuti.
Vi lascio, quindi, con un paio di citazioni che non spoilerano assolutamente nulla, ma che vi danno un assaggio di queste meravigliose descrizioni dei pirati (non di Valero, quello dove scoprirlo da voi)!
Il capitano Yima si rivelò essere il quarto uomo nella cella, quello con cui Valero stava parlando sulla panca. Era più o meno come me l’ero immaginato: gigantesco. Sembrava sulla cinquantina. Aveva una barba nera e folta e la testa completamente pelata con fiamme tatuate, color rosso e oro. L’inchiostro del tatuaggio era brillante, con effetto metallico, e le fiamme sembrarono tremare alla luce quando voltò il capo.
E un'altra:
Pensai ai pirati. Li avevo notati mentre sbrigavano i loro affari al porto. Se la loro nave era bizzarra, non era niente rispetto a loro. Era impossibile non notarli. Quasi tutti avevano rasato alcune parti del capo e tatuaggi sul cuoio capelluto.
Molti di loro avevano fatto crescere ciò che restava dei loro capelli trovandosi con delle lunghe creste, a volte con le punte sparate, altre volte cotonate, dipinte con tinte sgargianti e colori innaturali. Indossavano camicie di seta e stivali in pelle – tutto rubato, senza ombra di dubbio – e gli uomini che avevo visto si truccavano più pesantemente delle prostitute delle nostre parti.
Si pavoneggiavano. Li trovavo disturbanti.
Consigliato!
Spazio di tenebra è disponibile per l'acquisto a partire da domani, 20 gennaio!
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