Autore: David Falchi
Editore: Dunwich Edizioni
Formato: ebook
Pagine: 175
Prezzo: 2,99 € (ebook), 9,90 € (cartaceo)
Trama: Marcello Kiesel è un cacciatore di fantasmi, specializzato nello
scovare e annientare le presenze demoniache. Accompagnato dal suo
fedele assistente, Lerner, spirito intrappolato in uno specchio, tenterà
di affrontare e demolire l’entità diabolica che infesta la casa dei
coniugi Guidi. Il caso in questione, però, si dimostrerà diverso e molto
più ostico dei precedenti e coinvolgerà Kiesel a un livello più
profondo, minando le certezze già acquisite in anni di consolidata
attività professionale. Attraverso strumenti di protezione contro gli
spiriti, sogni astrali e passaggi in diverse dimensioni del reale e
dell'onirico, il protagonista cercherà di contrastare l’oscura presenza
che tenta di impossessarsi del suo spirito e della sua carne.
Recensione: Ho avuto il grande piacere di leggere
in anteprima questo romanzo che vede protagonista un Purificatore,
un cacciatore di fantasmi, qualcuno che arriva nelle case infestate e
le libera dal male che le assedia. L'uomo in questione è Marcello
Kiesel, ormai un veterano del mestiere. Un uomo che ha visto così
tante presenze, fantasmi o poltergeist, che ormai pensa di non aver
più paura di niente e, in caso contrario, sa sempre come gestire la
situazione. Al suo fianco troviamo quello che è stato il mio
personaggio preferito: Lerner, l'assistente fantasma di Kiesel.
D'aspetto ricorda uno zombie, con pelle flaccida e labbra che al
minimo sorriso si spaccano e sanguinano, vive in uno specchietto che
il Purificatore porta sempre con sé, e si nutre di anime.
La trama parte in modo classico:
abbiamo il cacciatore di fantasmi di fama che viene chiamato per una
nuova missione, abbiamo la casa infestata, abbiamo dei clienti
ambigui e un paese che mormora. Siccome a me questo tipo di storie
piace molto, mi ha interessata sin da subito, anche se all'inizio non
mi sentivo troppo coinvolta nella lettura. Puntavo tutto sulla fine,
speravo che là l'autore mi avrebbe intrappolata fra le righe della
sua storia, ma la sorpresa è arrivata prima e da poco oltre la metà
del libro non sono più riuscita a staccarmene.
Passiamo ai personaggi. Come libro
d'esordio di David Falchi, trovo che i personaggi siano stati
trattati piuttosto bene. Lerner è quello che secondo me è riuscito
meglio: pur senza soffermarsi troppo su di lui, l'autore ha dato un
quadro completo del suo carattere, del suo modo di pensare e riesce
perfino a tenere in dubbio il lettore sulle vere intenzioni del
fantasma intrappolato in uno specchio. I coniugi Guidi, seppure meno
importanti di Kiesel, svolgono il loro compito di personaggi di
dubbia affidabilità. Ma è proprio il protagonista quello su cui
forse si sarebbe dovuto lavorare un pochino di più. Le idee ci sono
tutte e sono buone, abbiamo un personaggio che riconosce la sua
presunzione, sa di essere troppo sicuro di sé, ma non fa niente per
cambiare. Anche quando si rende conto che comportarsi come fa lui è
rischioso non solo per se stesso, ma anche per Lerner e per altre
possibili vittime innocenti, lui continua sulla sua strada. Ciò che
però toglie “dei punti” a questo personaggio è il fatto che
l'autore gli abbia fatto ripetere in continuazione frasi del tipo
“sapevo che sarebbe successo A”, “ se avessi fatto B, allora C
avrebbe fatto Z”. All'inizio non ci ho fatto caso, ma quando mi
sono accorta che succedeva spesso e che continuava a succedere, il
personaggio mi è diventato antipatico e insopportabile e mi ha fatto
allontanare da lui e di conseguenza da ciò che gli capitava. Inoltre
trovo che le sensazioni provate dallo stesso protagonista siano state
troppo raccontate, piuttosto che mostrate, altro elemento, questo,
che contribuisce a non provare troppa empatia per Kiesel.
Alcune cose della storia sono rimaste
un po' in dubbio. Cosa è successo fra Lerner e la presenza? Anche il
fatto che ha scatenato il tutto mi sembra poco forte per riuscire a
dare il via a una cosa del genere (non posso entrare nei dettagli per
non spoilerare).
Detto questo, però, ci tengo a
precisare che lo stile dell'autore è molto curato, la scrittura
scorrevole e coinvolgente (soprattutto a partire, come ho detto più
sopra, dalla seconda metà del romanzo). E se ci dovesse essere un seguito di Nero Eterno, mi piacerebbe leggerlo.
Ammetto di non aver avuto paura, per i
motivi citati, ma la lettura è stata di sicuro molto
piacevole.
Un ultimo appunto, prima di concludere:
mi sento di fare i complimenti a Dunwich Edizioni. Un testo molto
curato, buona impaginazione, copertina adatta ed evocativa. Ci sono
poche realtà editoriali al momento che mi convincono, e più leggo i
libri di questa piccola casa editrice, ancora giovane eppure molto
presente, più mi convinco che Dunwich Edizioni sia da tenere
d'occhio.
L'ebook di Nero Eterno sarà
disponibile a partire da domani, 12 novembre, e lo potrete
acquistare dal sito dell'editore e nei migliori store online. Il cartaceo sarà disponibile a partire dal 20 dicembre.
Voto:
Consigliato!
ADD:
Grazie a Dunwich Edizioni per questo bellissimo banner, una bella sorpresa anche per me!
Voto:
ADD:
Grazie a Dunwich Edizioni per questo bellissimo banner, una bella sorpresa anche per me!
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