Passa ai contenuti principali

The Gift (Katie Corfield, Libro 1) - Rebecca Daniels

Titolo: The Gift – Katie Corfield, Libro 1
Autore: Rebecca Daniels
Editore: Dunwich Edizioni
Pagine: 224
Prezzo: 3,99 (ebook) e 12,90 (cartaceo)

 Voto: 4/5 

Trama (dalla quarta di copertina):
Katie Corfield ha un dono: riesce a entrare nella mente delle persone in coma, a guidarle in sogno e infine a riportarle in vita. Con l’aiuto di Matt O’Brien, suo amico e assistente, è riuscita a salvare molte persone. La fama è però un’arma a doppio taglio e Katie lo scopre sulla sua pelle quando viene rapita dal boss Alexander Mancini. L’uomo, incurante delle guerre tra clan che stanno dividendo Boston, ha il solo obiettivo di salvare il figlio Daniel, caduto in coma dopo un tentato omicidio. Mentre Katie è costretta a intervenire da sola in una situazione in cui fallire equivale a morire, Matt cercherà in tutti i modi di raggiungerla nel disperato tentativo di salvarle la vita. Rischiando di perdere se stessa nei violenti ricordi di Daniel Mancini, Katie scoprirà che l’aggressore del giovane è molto più vicino di quanto creda. 

Recensione
“The Gift”, prima proposta estiva di casa Dunwich, ha tutto quello che ci si aspetta dall’estate: vivacità, ritmo, originalità. In più mescola bene elementi realistici e sovrannaturali riuscendo a creare una formula vincente che incolla alla storia. 
Da una parte c’è infatti la realtà di Boston, città multietnica in cui convivono americani bianchi, asiatici, afro, ma anche irlandesi e italiani, c’è uno sfondo di strade, fast food con i panini del giorno, banchi di pegni in cui i buttafuori ti guardano da lontano mentre si raccontano le loro storie, e zone residenziali con le case con la porta sul retro. È proprio da quella porta che la realtà irrompe, mostrando la sua faccia più violenta: quella della malavita organizzata. Il capofamiglia dei Mancini obbliga infatti Katie a usare il suo dono di far risvegliare le persone in coma per salvare suo figlio Daniel, che qualcuno ha tentato di uccidere. Alla realtà si intreccia allora l’aspetto fantastico, a metà tra potere magico e capacità psichiche sovrannaturali, condito con quel tanto che basta di atmosfere acidoniriche e dosato nelle giuste quantità. Ciò che viene mostrato nel corso del romanzo è sufficiente per farne capire gli eventi, per rispondere alle domande basilari che sostengono tutta l’idea e per far calare nel lettore quel senso di possibilità che lo porta ad accettare teorie impossibili. Permette anche di capire il rapporto tra i due protagonisti, Katie Corfield e Matt O’Brien, legati da qualcosa di ben più profondo della possibilità di un risvolto romance. Allo stesso tempo, però, tante altre domande restano senza risposta, così come resta avvolta nel mistero la figura del professor Garcia, mai comparso nel romanzo ma già con il ruolo di colui che potrebbe dare maggiori informazioni su questo dono di “risveglia-dormienti”. L’equilibrio tra rivelato e taciuto è perfetto: soddisfa la necessità immediata di rendere completo questo primo libro, ma lascia anche la curiosità di sapere tutto quello che ancora c’è da scoprire nei successivi. E sarà impossibile lasciarseli scappare. 
C’è da godersi l’idea di un potere particolare e i risvolti che questo può avere, i tentativi sempre più rischiosi di Katie di risvegliare Daniel per salvare la vita di entrambi e l’intervento di Matt in pena per l’amica nelle mani dei criminali. E allora poco importa se l’identità dell’aggressore di Daniel, l’uomo a cui Mancini dà la caccia per vendicare suo figlio, è più telefonata delle lenticchie alla fine del cenone di Capodanno: la trama non ruota attorno a questo e non stiamo leggendo un giallo, perciò l’identità dell’aspirante assassino è solo di contorno. Come le lenticchie, del resto. 
Quello che conta, si sa, sono i fuochi d’artificio. 

Questa recensione è stata scritta da Ariendil

Commenti